Obbligo CIN 2025: guida completa per host e strutture ricettive (Italia)
Obbligo CIN 2025: guida pratica per host e strutture ricettive
Dal 1° gennaio 2025 entra pienamente in vigore l’obbligo del CIN – Codice Identificativo Nazionale per chiunque affitti immobili a fini turistici in Italia. Che tu sia un host occasionale o un gestore professionale, qui trovi cos’è il CIN, come si ottiene, gli obblighi e le sanzioni.
Cos’è il CIN?
Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un codice alfanumerico rilasciato dal Ministero del Turismo tramite la piattaforma ufficiale, che identifica in modo univoco ogni struttura o locazione turistica presente sul territorio nazionale.
Quando è diventato obbligatorio?
L’obbligo è stato introdotto dal Decreto Legge n. 145/2023, art. 13-ter ed è in vigore dal 1° gennaio 2025.
Chi deve richiederlo?
Tutti gli host privati e tutte le attività ricettive imprenditoriali, indipendentemente dal numero di alloggi.
Se la tua Regione lo prevede, ottieni prima il CIR (Codice Identificativo Regionale)
Nota: alcune Regioni richiedono obbligatoriamente il CIR. In questi casi prima CIR, poi richiesta del CIN.
Quali sono gli obblighi associati al CIN?
Esposizione ben visibile all’esterno della struttura (anche in sostituzione del cartellino citofonico esterno)
Inserimento del CIN negli annunci su piattaforme (es. Airbnb, Booking), portali privati e materiali promozionali
Dotazioni di sicurezza richieste
Obbligatorie in presenza di combustione
🔥 Estintore: almeno 6 kg/l, capacità estinguente minima 13A, a norma e revisionato ogni 6 mesi
💨 Rilevatore di gas combustibileEN50194
🧪 Rilevatore di monossido di carbonioEN50291
Eccezioni & raccomandazioni
✅ Esenzione dai rilevatori solo se non ci sono fonti di combustione interna
🚫 Rilevatore di fumo: non obbligatorio per legge ma fortemente consigliato
Le dotazioni sono dispositivi e non “impianti”: l’installazione non richiede tecnici abilitati.
Tutte le dotazioni devono essere conformi a standard EN europei.
Sanzioni
Il mancato rispetto dell’obbligo del CIN e delle dotazioni correlate può comportare sanzioni fino a 8.000 € e l’oscuramento degli annunci sui portali di intermediazione (es. Airbnb, Booking).
Differenze tra CIR e CIN
CIR: rilasciato dalle Regioni ed obbligatorio dove previsto
CIN: rilasciato dal Ministero del Turismo, obbligatorio in tutta Italia
Se la Regione richiede il CIR, ottienilo prima e poi richiedi il CIN
In sintesi
✅ Il CIN è obbligatorio dal 2025 per tutti gli host
✅ Si richiede online con SPID o CIE
✅ Va esposto e inserito in annunci e materiali promozionali
✅ Servono le dotazioni minime di sicurezza in regola
❌ Senza CIN rischi sanzioni e oscuramento degli annunci